Festival
cinema di famiglia
Il mondo si fermava davanti alla cinepresa, tutti ci tenevano ad entrare nel film.
Il Festival Cinema di Famiglia, promosso e sostenuto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e organizzato dalla cooperativa Belka Media, è un festival itinerante che valorizza e promuove la cultura del filmato amatoriale in pellicola realizzato dal dopoguerra alla fine degli anni 70: i cosiddetti filmini di famiglia.
Le pellicole in formato ridotto, utilizzate dai nostri padri e nonni per immortalare la storia delle proprie famiglie, la vita della comunità, le vacanze e talvolta anche per realizzare veri e propri film e documentari, sono degli importantissimi strumenti per comprendere la nostra storia recente e i cambiamenti che la nostra società ha avuto nella seconda parte del secolo scorso.
Il Festival, dalla prima edizione del 2012, si propone come appuntamento itinerante portando il “Cinema Ritrovato”, cioè i filmini amatoriali che raccontano la vita delle nostre comunità, nei teatri e nelle piazze dei paesi e delle città della regione ed anche all’estero nelle sedi dei nostri corregionali grazie all’Ente Friuli nel Mondo. Il Cinema di Famiglia infatti è stato proiettato sia in Australia che in Canada e in Sudamerica.
L’intento del Festival è quello di divulgare la nostra memoria storica recente attraverso le immagini delle pellicole 8mm e Super 8 recuperate, restaurate e digitalizzate, diventando dunque al contempo sia un importante strumento di conoscenza e promozione della nostra cultura che una maniera diversa di scoprire il nostro passato.
Lo scopo principale del Festival coincide proprio con la valorizzazione di un archivio cinematografico che al momento non è ancora considerato “d’autore” ma, proprio per questa sua origine è vero, spontaneo e genuino, e di grande valenza “etnografica”.
Il Festival Cinema di Famiglia, fin dalle sue origini, si è dimostrato un grande catalizzatore di curiosità e di voglia di riscoprire un mondo che è nel nostro passato recente ma che apre nuove prospettive per raccontare e riproporre la storia della nostra cultura e civiltà.
L’edizione del 2024 è ospitata dal paese di Campoformido ed è finanziata dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, con il supporto e l'appoggio del Comune di Campoformido, di Cultura Nuova e del Centro visite Mulin di Basandiele. Il progetto è realizzato in collaborazione con la casa di produzione Raja Films.
Cinema di Famiglia è un progetto delle case di produzione Raja Films e Belka Media che hanno sempre creduto nella valorizzazione del materiale d'archivio amatoriale.
La collaborazione con il Comune di Tavagnacco ha portato alla realizzazione di un archivio di filmati 8mm e Super8 riguardanti il comune stesso. Il progetto ha immediatamente suscitato un incredibile interesse da parte dei media nazionali, con servizi dedicati da parte del TG1 RAI, di RadioRai e di importanti testate giornalistiche come La Repubblica. La fase iniziale del progetto prevede il reperimento di materiali filmici d'epoca (8mm, Super8 principalmente) presso privati cittadini, associazioni, gruppi culturali e sportivi, enti ed attraverso acquisizioni. Il materiale raccolto, debitamente selezionato e catalogato secondo criteri tematici temporali e qualitativi, sarà convertito attraverso una scannerizzazione a singola immagine in formato video digitale ed infine inserito nel nostro archivio digitale che già ospita decine e decine di ore di filmati.La ricerca ed il reperimento del materiale filmico, è organizzata di concerto con le Amministrazioni Comunali e in collaborazione con le realtà associative e culturali del territorio, in maniera tale da coinvolgere il più attivamente possibile la cittadinanza in un progetto che vuole essere inteso come progetto della Comunità a favore della memoria della Comunità stessa.
I filmati sono digitalizzati con le più moderne tecniche disponibili. Dopo la catalogazione, le pellicole sono restaurate e scannerizzate fotogramma per fotogramma. Segue la colour correction, la correzione colore, per riportate le immagini all’antico splendore. I filmati sono quindi archiviati in hard disk e su server online. Le pellicole originali sono conservati in ambienti dedicati rispettosi delle norme di sicurezza e di salvaguardia della loro integrità."Attimi di vita quotidiana, ma anche eventi epocali come il Terremoto del 1976...”
La Repubblica
I filmini amatoriali, i cosidetti "filmini di famiglia" erano riti collettivi, coinvolgevano le famiglie, ma raccontavano anche la vita della comunità attraverso gli eventi banali e quelli eccezionali.
E' partendo da qui che il progetto Cinema di Famiglia ha pensato di ricostruire gli ultimi settant'anni di storia della nostra regione e del nostro paese facendo ricorso alle vecchie pellicole in 8mme Super 8 dei cittadini e trasformare le memorie private in un racconto della comunità, fatto di sagre, processioni, gare sportive amatoriali e gite fuoriporta.
Ci siamo rivolti a chi ricordava di possedere filmini girati dal padre o dal nonno nel periodo fra gli anni Cinquanta e gli anni Settanta; abbiamo recuperato da soffitte e cantine bobine intere o metri di pellicola sparsa che potevano servire alla causa attraverso il restauro e la digitalizzazione per recuperare la nostra storia filmata credendo fermamente che quanto stiamo facendo possa trasformarsi in una macchina del tempo digitale che ci porti a conoscere come eravamo.
"FESTIVAL DEL CINEMA DI FAMIGLIA"
UN FESTIVAL DEI FILMINI DI FAMIGLIA CHE CI RIPORTA COME UNA MACCHINA DEL TEMPO IN UN MONDO A DICIOTTO FRAMES AL SECONDO
"MUSICA DAL VIVO"
"Il progetto Cinema di Famiglia nasce e si sviluppa per preservare la nostra memoria storica ed il nostro futuro...."
Il Gazzettino
Il Festival del Cinema di Famiglia propone i filmati montati con il materiale digitalizzato dalle pellicole donate dai sostenitori del progetto o recuperate dai nostri ricercatori. Ad oggi oltre al "Trailer del Cinema di Famiglia", che propone una carellata temporale dei vari materiali ad oggi digitalizzati, sono stati realizzati numerosi cortometraggi dai contenuti più vari, come ad esempio: "Feletto Ieri e Oggi", "Gita di Primavera", "Crescere" "Capitali", "Terremoto" e molti altri dei quali potete vedere qualche immagine e leggere il contenuto in calce. Tutti i filmati sono montati utilizzando materiale d'archivio in 8mm e Super8 ed in occasione del festival sono accompagnati dalla musica dal vivo organizzata dai musicisti della Fondazione Bon di Colugna. Uno spettacolo da non perdere!
Oltre ai filmati tematici è in fase di sviluppo il progetto televisivo e cinematografico "Il Paese Ritrovato", sviluppato con il contributo del Fondo Regionale per l'Audiovisivo del FVG. Il documentario si pone l’obiettivo di presentare la storia di un paese attraverso il suo presente. Il taglio del documentario è ironico, divertente ed emozionante per la sua abilità di mescolare il vecchio con il nuovo, il passato con il presente.
"I FILMINI AMATORIALI ERANO RITI COLLETTIVI CHE RACCONTAVANO LA VITA DELLA COMUNITÀ” ..."
Angelo Angelastro RAI 1